Hogre


In seconda elementare vince il concorso di disegno della scuola con un’ illustrazione a pennarelli su fogli A4 uniti a formare una lunga striscia orizzontale rappresentante un “prato dal punto di vista di un insetto”. Smette di disegnare a 11 anni, ma riprende a 15 anni per disegnare sul libro di letteratura latina del suo compagno di banco Mauro. Insieme ad alcuni amici imbratta, nel febbraio 2006, con insulti e nasi rossi tutti i cartelloni pubblicitari dove compare il volto di Berlusconi. Da allora non si è più fermato e i suoi lavori sono visibili in varie città d’Italia e d’Europa. Nel maggio 2011 tiene una videoconferenza presso l’Istituto di design Quasar di Roma dal titolo “pensiero laterale e disordine come sistema alternativo all’ordine”. Da questa tematica nasce la collaborazione con Carlo Prati (architetto e professore dell’istituto Quasar) con il quale ha ideato e messo online l’opera di netart www.hogre.it. A Roma Collabora al progetto “Space Metropoliz” di Giorgio De Finis e Fabrizio Boni. A Parigi prende parte al progetto “La tour Paris 13”.

Mostre:
21 dicembre 2013, “Mina!”, Roma Laszlo Biro;
9 novembre 2013, “Fomento”, bipersonale con JBRock, Torino Galo art gallery;
10 marzo 2012 “Ananabismo, l’emancipazione della cazzatta”, Roma Mondo Bizzarro Gallery;
15 ottobre 2011 “Dove volano le mosche”, Roma Laszlo Biro;
19 marzo 2011, “Trash pro toto” , Roma Mondo Bizzarro Gallery;
23 giugno 2010 “Nella capitale delle meraviglie” , con Psycholab, Roma Circolo degli artisti;

Web: http://www.hogre.it/